Autorizzazione per apertura e sviluppo media struttura di vendita

Cos’è 
E’ una richiesta di Autorizzazione che deve essere presentata  al Comune in caso di apertura o variazioni (trasferimento di sede, ampliamento della superficie di vendita, variazioni del settore merceologico) di un esercizio commerciale  da 251 a 2500 mq).(Normativa di riferimento D.lgs n. 114 del 31/03/1998;  L.248 del 4/08/2006;L.R. 11/2003 e ss.mm. ; regolamento Comunale medie strutture di vendita)
A cosa serve
A svolgere attività di commercio al dettaglio per la vendita di prodotti relativi al settore alimentare e non, su una superficie di vendita da 251 a 2500 mq. (M1 da 251 a 600 mq- M2 da 601 a 1500 mq- M3 da 1501 a 2500 mq) ove per superficie di vendita si intende l’area destinata alla vendita  compresa quella occupata da banchi, scaffali e simili. Non costituisce area di vendita quella destinata a magazzino, laboratorio, uffici, servizi).
Chi può fare la richiesta 
Per il settore non alimentare
quanti siano in possesso dei requisiti morali previsti dall’art. 5  commi 2e 4 del D.lgs 114/98 e requisiti inerenti l’assenza di cause di divieto,decadenza o sospensione  di cui all’art. 10 L. n. 575 del 31.05.1965 ,cosiddetta “Normativa Antimafia".
In caso di Società  i requisiti devono essere dichiarati da tutti i soci.
 Per il settore alimentare oltre  ai requisiti morali  è richiesto  uno dei requisiti professionali previsti dall’art. 5 comma  5 del D.lgs  114/98, ossia:
- aver frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio relativo al settore merceologico alimentare istituito o riconosciuto dalla Regione Puglia;
-avere esercitato in proprio, per almeno due anni nell’ultimo quinquennio, l’attività di vendita all’ingrosso o al dettaglio di prodotti alimentari;
-avere prestato la propria opera, per almeno due anni nell’ultimo quinquennio, presso imprese esercenti l’attività nel settore alimentare, in qualità di dipendente qualificato addetto alla vendita o all’amministrazione o, se trattasi di coniuge o parente o affine, entro il terzo grado all’imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dall’iscrizione all’INPS.
In caso di Società i requisiti devono essere posseduti dal legale rappresentante o da  preposto  nominato con apposito atto.
Dove rivolgersi
Ufficio Attività produttive, Via San Francesco 5, Statte
A chi rivolgersi
Responsabile del procedimento:Sig.ra  Filomena Tinelli
Quando
Apertura al pubblico: lunedì e venerdì dalle ore 11,00 alle ore 13,00 e mercoledì dalle ore 16,00 alle ore 17,30.
Come: tempi e modalità di richiesta,documenti da presentare,modulistica
La richiesta di Autorizzazione , redatta in regime di autocertificazione, deve essere compilata  su  apposito modulo( COM2)da presentare all’ufficio protocollo .
 Nell’istanza il soggetto interessato dichiara:
-i dati personali ;
-di essere in possesso dei requisiti morali  e professionali,nel caso trattasi di settore alimentare, prescritti dall’art. 5 comma 2 e 4 del Decreto  modificato dall’art. 6 della Legge Regionale;
-il settore o i settori merceologici,l’ubicazione e la superficie di vendita dell’esercizio;
-le eventuali comunicazioni di cui all’art. 9 L.R.
-i presupposti di eventuali priorità  che si intendono far valere.
Inoltre  si allega
-piantina planimetrica del progetto con relativa relazione illustrativa , firmata da un tecnico abilitato, concernente la conformità e compatibilità dell’insediamento e delle relative aree di parcheggio con le previsioni degli strumenti urbanistici comunali e con criteri regionali di programmazione urbanistica riferiti al settore commerciale secondo le modalità previste dal Reg. Regionale 30 giugno 2004 n. 1, nonché alle disposizioni regionali in materia di commercio;
-requisito professionale nel caso si tratti del settore alimentare;
-certificato di destinazione d’uso dell’immobile;
-certificato di agibilità dell’immobile;
-certificato di prevenzione incendi;
-autorizzazione sanitaria;
-atto costitutivo in caso di società;
-Fotocopia documento d’identità.
Costi per il cittadino
n.2 marche da bollo da 14,62. Qualora contestualmente  alla richiesta di autorizzazione commerciale  ci sia richiesta di titolo  edilizio  si dovranno aggiungere i costi  rivenienti da quest’ultimo procedimento.
Termini di conclusione del procedimento
L’istanza per l’ottenimento dell’autorizzazione si intende accolta,qualora non venga comunicato all’interessato alcun provvedimento di diniego,entro 90 gg. dalla data di presentazione della stessa .
Nel caso di incompletezza o irregolarità dell’istanza ,il responsabile del procedimento provvederà a richiedere all’interessato,entro 10 giorni dal ricevimento,le necessarie integrazioni,interrompendo i termini di 90 giorni. Tale termine inizierà a decorrere ex novo dal momento della presentazione della documentazione integrativa richiesta e potrà essere interrotto una seconda volta solo se vi è la necessità di acquisire ulteriori elementi integrativi.
  Entro novanta giorni dalla data di ricevimento della domanda o, se richiesta, della documentazione integrativa, il Responsabile del procedimento provvederà a notificare al richiedente l’accoglimento dell’istanza e il rilascio dell’autorizzazione amministrativa o, eventualmente, il suo diniego con l’archiviazione d’ufficio del procedimento
Qualora entro i 90 gg non venga notificato né l’accoglimento né il diniego dell’istanza di autorizzazione, la domanda si intenderà accolta.