PAROLE IN PENOMBRA D'ESTATE

Venerdì 25 giugno 2010 la Biblioteca civica di Statte propone un’edizione speciale di “Parole in Penombra…d’estate”, la maratona di letture scelte dai lettori su di un tema prestabilito che da alcuni anni richiama in Biblioteca numerosi utenti in un orario insolito.

L’incontro con i libri, con gli autori questa volta diventa una riflessione sull’articolo 21 della Costituzione Italiana, attraverso la lettura drammatizzata di Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi. Un testo di estrema attualità per un Paese oggi coinvolto in un acceso dibattito sulla libertà di Stampa.

L’iniziativa nasce in collaborazione con la residenza teatrale del Teatro Le Forche nell’ambito del progetto “ Scenari in rete / teatro civile: I Teatri della memoria”. Il momento introduttivo (previsto per le ore 20.00) è affidato al Sindaco, Angelo Miccoli che saluterà l’intervento del giornalista de “la Gazzetta del Mezzogiorno”, Mimmo Mazza, vicepresidente di Assostampa Puglia che si soffermerà sul tema dell’informazione . Di seguito, alle 21.00, gli attori Giancarlo Luce e Giuseppe Ciciriello faranno rivivere l’agosto 1938 di Tabucchi. Un giornalista solo, anziano e vedovo privato delle spinte ideali che lo avevano portato scegliere la sua professione, quasi sull’orlo di una crisi depressiva incontra il giovane giornalista Monteiro Rossi. Da questa amicizia pian piano Pereira ritroverà le motivazioni perdute e gli ideali della sua gioventù consentendogli di riprendere la sua missione smarrita .

Questa speciale edizione di “Parole in penombra… d’estate” conserva le stesse caratteristiche della collaudata iniziativa, dunque stesso luogo ( via Bengasi dove si affaccia la Biblioteca civica), stesso gradevole allestimento (tavolino apparecchiati sulla strada e candele), stessi orari( sera inoltrata), ma non prevede la partecipazione attiva dei lettori che questa volta sono invitati ad ascoltare la lettura degli attori del Teatro Le Forche.