EDUCARE ALLA PACE E ALLA MONDIALITA'
Con trenta centesimi si assicura un pasto completo ad un bambino che vive in Burkina Faso.
Con circa duecento euro annue è possibile permettere ad un bambino di andare a scuola, vestirsi, curarsi e vaccinarsi attraverso l’adozione a distanza. Soltanto duecento euro in un anno, meno di un caffè al giorno. Fare del bene a volte è una rinuncia davvero piccola, forse neppure una rinuncia. Basterebbe solo pensarci.
I volontari del Movimento Shalom onlus portano a Statte la loro opera con un incontro pubblico che si terrà venerdì 28 gennaio 2011 alle ore 18.30 presso la Biblioteca civica.
La responsabile per la Puglia del Movimento, Lucia Parente De Cataldis promuove questo circuito del bene autentico che da molti anni si interessa di diversi luoghi del mondo dove ha iniziato una serie di progetti rivolti ai bambini, alle famiglie, alle donne.
L’incontro a Statte sarà utile a far conoscere le tristi condizioni di vita in Burkina Faso
( nell’Africa sub- sahariana) uno dei paesi più poveri del mondo dove Shalom realizza, da circa venti anni, progetti strutturali e adozioni a distanza.
Il Movimento nasce in Toscana nel 1974 ed è attivo e presente a Taranto dal 1997, una sorta di Scuola di educazione alla pace a alla mondialità che si occupa di cooperazione internazionale.
L’incontro di Statte annuncia il viaggio in Africa imminente della responsabile della Puglia con altri due soci. “ I nostri viaggi umanitari – precisa la signora Parente - sono a spese nostre, non gravano cioè sull’associazione. Li organizziamo periodicamente per rafforzare il legame con i nostri volontari, con le suore a cui sono affidati i nostri progetti.”
Alla conversazione parteciperanno il Sindaco Angelo Miccoli, l’Assessore alla Cultura Gabriela De Pace e il Consigliere comunale Armando Grassi.