RACCOLTA DIFFERENZIATA EVOLUTA
Fa passi da gigante la raccolta differenziata a Statte. La svolta ecologica ed economica nell’ambito della gestione dei rifiuti solidi urbani nel più giovane comune della provincia di Taranto, conferma un trend positivo: il 26,25% di prodotto differenziato non conferito in discarica, ma avviato al riciclo.
E partendo da questo risultato, dopo appena pochi mesi, il Comune di Statte con l’Assessorato all’Ecologia e Ambiente è pronto a lanciare un’altra sfida.
“Contiamo di raggiungere l’obiettivo del 50-60% di raccolta differenziata per la fine dell’anno – dice il Sindaco, Angelo Miccoli – per questa ragione abbiamo posto correttivi, dinamiche e procedure nuove in campo che contribuiranno ad economizzare e a rendere la nostra comunità ancora più virtuosa.
“Si tratta di interventi mirati che hanno l’obiettivo di rendere semplice ma allo stesso tempo gratificante e responsabile per i cittadini la raccolta differenziata – spiega Chiarelli – per cui abbiamo approntato un manuale di buone regole in tema di selezione del rifiuto, e abbiamo anche intercettato il bisogno della comunità di avere regole certe e giusto riconoscimento per le nuove consuetudini che le famiglie stattesi sono chiamate ad avere.
Le novità fondamentalmente riguardano l’istituzione di un servizio di guardie eco-zoofile (servizio realizzato in Convenzione con l’Associazione Pro Natura – ndr), chiamate a vigilare sulla raccolta e a segnalare inadempienze o disservizi anche in merito alle condizioni di igiene e sicurezza della comunità, e l’estensione del servizio ad altre aree della cittadina ( Zona San Girolamo, con contenitori più grandi destinati a palazzi e condomini) con l’introduzione, in via sperimentale, per la zona di Via Carlo Farina del servizio di raccolta differenziata porta a porta evoluta con codice a barre.
I cittadini della zona in questione hanno già ricevuto, infatti, il kit per la differenziata con le normali pattumelle differenziate per colore, ma dotate anche di dispositivo con codice a barre in cui è riportata l’utenza e il tipo di rifiuto.
In generale una famiglia media potrebbe risparmiare o ottenere premi per una pratica che fa bene all’ambiente, ma anche alle tasche dei cittadini.
“Quel 26,25% di frazione nobile non conferita in discarica ha subito dato un suo risparmio – sottolinea il Sindaco, Miccoli – se si considera che dai 500mila euro di risorse che il Comune destinata al pagamento dello smaltimento in discarica dei rifiuti indifferenziati abbiamo potuto sottrarre il 26,25% pari a circa 80mila euro che l’Amministrazione risparmiando potrà utilizzare in altro modo e sicuramente in direzione di un miglioramento delle condizioni di vita della comunità”.
“Un risultato che si deve agli stattesi – commenta Chiarelli – e che agli stattesi deve tornare in termini di migliori servizi”.
Nel corso dell’incontro è stato presentato ufficialmente anche il Rifiutario per la raccolta differenziata, voluto dal Comune di Statte come ulteriore compendio, comprensibile e di facile lettura, che sarà consegnato a tutte le famiglie nelle prossime settimane.
Nell’opuscolo che riporta in copertina il tema della campagna che ha visto gradualmente scomparire dalla città gli antiestetici e maleodoranti cassonetti, sono riportati dall’A alla Z le categorie di rifiuto più diffuse e le rispettive regole di buona differenziazione