PERCHE' IL TEMPO NON CANCELLI LE VOCI

“Perché il tempo non cancelli le voci “ è la speranza che esprime la scuola secondaria di primo grado “ Leonardo da Vinci “ di Statte nel ricordo della giornata della memoria ed è il titolo della manifestazione, organizzata dalla scuola e sostenuta dall’assessorato alla cultura e alla PI del Comune . Mercoledì 27 gennaio, presso l’auditorium della scuola media, alle 10 e 30, dopo il saluto del dirigente scolastico prof.ssa Maria Teresa Statile la docente, prof.ssa Arabella Galbiati si sofferma sulla Shoah attraverso il contributo delle immagini in power point curate dalla professoressa Maffei, disponibili per tutte le scuole . La prof.ssa Galbiati presenterà alcune schede sul Ghetto di Terezin , per introdurre il lavoro degli alunni delle classi seconda e terza “D” che leggeranno le loro lettere e le loro poesie scritte ai bambini di Terezin, sulle fotografie dei bambini di Terezin conservate nella biblioteca civica.

La manifestazione è aperta alla cittadinanza, saranno presenti il sindaco Angelo Miccoli e l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Gabriela De Pace che afferma “Come ogni anno, attraverso la collaborazione proficua con la nostra scuola, facciamo in modo che il giorno della memoria possa rappresentare la sintesi del lavoro approfondito svolto dai ragazzi, rivolto alla comunità. Per di più , nell’anno appena trascorso abbiamo assistito a isolati ma irragionevoli fomenti di esacerbazione delle diversità. Le atrocità dell’olocausto ci mettono in guardia su quanto invece non debba mai più ripetersi, e su ciò che ogni uomo ha il dovere di conservare nella costruzione di un mondo sempre più in pace, ossia il rispetto per gli altri e l’accoglienza. Ecco che il tempo, così come scrivono i ragazzi, non deve cancellare le voci ma amplificarle perché non accada mai più”.