LA RINASCITA DEI CENTRI STORICI

                                   “La rinascita dei centri Storici” da luoghi di identità a luoghi di benessere e di attrazione turistica.

La rete dei centri storici di Statte e Crispiano, a conclusione dei laboratori di progettazione partecipata, fa il punto della situazione nell’ultimo degli incontri pubblici con la cittadinanza, utile ad illustrare i risultati ottenuti.

Lo fa, invitando l’Assessore regionale alla qualità urbana, Prof.ssa Angela Barbanente che infatti sarà tra gli ospiti del convegno di venerdì 16 marzo, presso la Biblioteca civica di Statte, alle ore 18.00.

“Dai laboratori emerge che i centri storici di Statte e Crispiano – precisa Marisa Miccoli - esperta di sviluppo locale e cooperazione internazionale nonché coordinatrice del progetto, meritano un programma di valorizzazione concertata. Più di un anno fa, abbiamo trovato luoghi “appannati e dimenticati”, oggi, grazie alle azioni di sensibilizzazione della Rete ed ai primi lavori infrastrutturali avviati dalle amministrazioni, gli stessi luoghi iniziano a rivivere e far risplendere l’autentico valore dell’identità locale.

Il risultato principale – prosegue - è l’accresciuta consapevolezza dei cittadini, la maggior parte dei quali ha risposto puntualmente alle interviste attraverso i questionari, rimarcando la necessità di trasformare i centri storici in luoghi preferenziali per le attività commerciali dei prodotti enogastronomici tipici e artistici locali, auspicando che possano essere chiusi al traffico veicolare per ridare il piacere di passeggiare tra i vicoli, dare spazio ai bambini, agli anziani, ai turisti che vogliono ammirare scorci suggestivi”.

Esperti, amministrazioni pubbliche, società organizzata, cittadinanza costituiscono un tessuto di idee rispondenti ai bisogni di un territorio: “E un territorio naturalmente interessante, come quello di Statte e Crispiano – afferma la dott.ssa Miccoli - ricco di risorse e presidiato dalle numerose masserie che si apprestano a diventare vere e proprie dimore per turisti non può che rafforzare la Rete dei centri storici creando sinergie multilivello e incrementando le relazioni tra i “centri” puntuali e la campagna tutta”. Di qui la necessità del rispetto della storia, della tradizione, della cultura popolare che dovrebbe riaffiorare dalle mura imbiancate di calce dei vicoli, dai balconcini in ferro battuto, dai mascheroni e dai fumaioli delle cucine economiche. “Insomma – conclude - il rispetto dell’antico e l’attenzione alla qualità della vita devono diventare il fil rouge della rinascita, del nuovo rapporto cultura-impresa-territorio”.

Ad approfondire questi interessanti risultati, ci saranno anche gli altri Esperti attuatori del progetto: Francesco Rotondo, Rotondo Ingegneri Associati, per gli aspetti della pianificazione urbana e Gregorio Falcone, Studio Start di Tonti e Tomassi, per la mobilità dolce.

Gli Amministratori: Angelo Miccoli, Sindaco di Statte, Antonio Magazzino, Vicesindaco e assessore ai lavori pubblici del Comune di Crispiano, Anna Maria Romano, Assessore al governo del territorio del Comune di Statte.

Nel corso del convegno sarà proiettato il video documentario “ La rinascita dolce delle città antiche”, cortometraggio girato tra Statte e Crispiano che conserva immagini e contributi sul tema.

Le conclusioni dell’incontro sono affidate all’Assessore regionale, Prof.ssa Angela Barbanente.