LA PREMIAZIONE DE "LA GARA CHE FA LA DIFFERENZA"
Si conclude la bella iniziativa proposta dall’Assessorato all’Ambiente e dal Centro di Educazione ambientale comunale che ha visto protagonisti tutti gli alunni della scuola primaria “Giovanni XXIII” impegnati in una strepitosa gara di raccolta differenziata. La competizione è durata un mese, ogni alunno ha consegnato quotidianamente, nella propria classe, la plastica e la carta ed ogni venerdì, gli operatori del Cea, dott.ssa Mariella Gentile e dott. Mimmo Pace hanno pesato il materiale raccolto verbalizzando le quantità.
Ebbene in un mese i bambini hanno raccolto più di 8.000 kg di materiale correttamente differenziato: 1412 kg di plastica e 6.600 kg di carta.
Come da regolamento la classe che ha raccolto più rifiuti da riciclare sarà premiata, la cerimonia avverrà lunedì alle 12 presso la biblioteca scolastica alla presenza del dirigente scolastico della scuola primaria prof. Angelo Scialpi, del sindaco di Statte, Angelo Miccoli, dell’assessore all’ecologia, Vincenzo Chiarelli, e degli infaticabili operatori del Cea. Un momento di festa per gli alunni e gli insegnanti che hanno risposto in modo straordinario con entusiasmo all’iniziativa finalizzata a diffondere il senso civico e l’importanza della raccolta differenziata. “ Gli alunni – riferiscono gli operatori del Cea - hanno dimostrato una sensibilità incredibile, anche motivata dal premio che consiste in materiale ricavato da carta riciclata, penne biodegradabili al mais, e dolciumi in previsione della Pasqua. Grande la collaborazione di tutto il corpo docente, e dei bidelli sempre pronti ad aiutare i ragazzi a chiudere le buste e a sostenerli nella raccolta.
Un risultato finale di tutto rispetto frutto del lavoro che si fa nelle scuole in materia ambientale. L’iniziativa è stata sostenuta dalla azienda Tra. De. Co e dalla Recsl srl che hanno collaborato con noi e che ringraziamo ”. L’obiettivo del progetto è quello di sensibilizzare gli alunni delle scuole di Statte alla raccolta differenziata ed aumentare il quantitativo di rifiuti differenziati ed evitare che importanti risorse vadano a finire in discarica.
Famiglie, alunni, insegnanti, bidelli tutti coinvolti per un mese, in una gara appassionante a voler dimostrare che basta un piccolo gesto quotidiano per non inquinare e tutelare l’ambiente.