Discarica Italcave - il comitato cittadino chieda al Commissario di coordinare un incontro in Provincia
Per il comitato cittadino “contrada Feliciolla” non sembra risolutiva l’ordinanza di sospensione cautelativa disposta dal presidente della Provincia, Giovanni florido nel merito dell’attività di discarica dell’Italcave.
I cittadini infatti continuano a lamentare la presenza del cattivo odore.
E i tre rappresentanti del comitato, Esposito, Fasanella e Ariete chiedono per iscritto, al commissario straordinario del Comune di Statte, dott. Antonio Paglialonga di farsi promotore e coordiantore di un incontro con il presidente della Provincia, con gli enti coinvolti nella fase dei controlli e con le forze politiche locali per far quadrare il cerchio e capire cosa potrebbe succedere dopo il prossimo31 dicembre, data in cui dovrebbe decadere l’ordinanza del presidente che vieta il conferimento, presso la discarica Italcave, della tipologia del rifiuto indicata con la cifra 190503, quale frazione umida del compost proveniente della Campania.
“ Abbiamo chiesto al dott. Paglialonga di promuovere l’incontro – riferisce Esposito – perché rappresenta la nostra comunità e il governo di Statte. Il comitato ha bisogno del sostegno delle Istituzioni perché intende, attraverso la legalità e il confronto civile, restituire dignità a vivibilità a coloro che risiedono in contrada Feliciolla e che da mesi subiscono un odore nauseabondo causa di diversi malesseri. Nella zona – prosegue Esposito – vivono molte famiglie , dalla scorso febbraio sono costrette a vivere in casa, con le finestre debitamente chiuse ed approfittare di qualche vento favorevole per poter far uscire i bambini. Non possiamo ancora tollerare . Abbiamo apprezzato l’iniziativa del presidente Florido ma non riteniamo sia sufficiente a fugare le preoccupazioni degli abitanti della contrada in quanto la puzza c’è ancora. Confidiamo nell’intervento della magistratura che di certo porrà chiarezza sulle autorizzazione e sul danno all’ambiente alla salute pubblica.
Intanto – dice Esposito - vorremmo , alla presenza del commissario Paglialonga, chiedere al presidente Florido le copie dei rapporti sui controlli e sulle analisi effettuate in discarica; essere informati sui metri cubi di rifiuti già stoccati; chiarire gli aspetti della normativa vigente dal 1 gennaio 2006; conoscere la posizione della Provincia in merito al progetto presentato dalla CISA Spa per la realizzazione di un impianto di smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi in contrada Gravinola, a Statte ed in più, comprendere perché non è stato invitato il comitato cittadino di Statte all’incontro tra il presidente della Provincia ed i Comitati cittadini dell’intera provincia ionica.
Siamo certi della disponibilità del commissario Paglialonga a rappresentare le istanze dei cittadini di Statte, come ha già fatto in altre occasioni”.