COORDINAMENTO, PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE: le tre linee guida su cui si baserà il lavoro dell'assessorato
Ha 56 anni è sposata, ha un figlio. E’ in pensione dopo aver lavorato per l’Olivetti .Le sue passioni: il mare e la lettura (è infatti una irriducibile utente della biblioteca civica).
La signora Romano è consigliere comunale dal 1996, per due volte è stata vicesindaco nelle amministrazioni guidate da Angelo Gigante ed assessore alle Politiche sociali, alle Finanze , al Personale, ai Servizi demografici e agli Affari generali.
Insieme all’assessore De Pace rappresenta il volto femminile del nuovo governo, anzi la praticità e la concretezza e l’organizzazione propria delle donne.
Onestà, serietà e lavoro le sue caratteristiche caratteriali sebbene celate da una timidezza che neppure la fervente attività politica è riuscita a sconfiggere.
Eppure la signora Romano ha ricoperto incarichi importanti ed ha continuato quale sindaco facente funzione a guidare l’amministrazione dopo la dipartita del sindaco Gigante.
Insomma di strada ne ha fatta ed eccola di nuovo, con tutta la grinta che serve, a cimentarsi con l’obiettivo più importante da raggiungere per la comunità e il territorio: il PUG su cui, immaginiamo, ruoterà almeno per questo primo anno di mandato, l’intero settore tecnico.
“Il Pug è certamente il traguardo più importante, non si deve continuare ad utilizzare il Prg di Taranto per il governo del territorio. E’ urgente la sua definizione, ma voglio ricordare che il nostro Piano urbanistico generale sarà condiviso e partecipato e coinvolgerà sia le forze politiche che la comunità, le associazioni, i tecnici. Incontrerò a breve i professori Oliva e Zipoli, incaricati dall’amministrazione precedente di redigere il PUG . Per quanto mi riguarda, questi primi mesi di amministrazione costituiscono una fase di studio, ho bisogno di confrontarmi, di conoscere questo settore ed infatti sto cercando di leggere gli atti e i procedimenti di maggiore urgenza.
Come i piani di lottizzazione. Cercheremo di fare scelte oculate, attinenti ai bisogni e al territorio che non siano gravose per l’ente e per l’intera cittadinanza. Le problematiche non sono poche e l’aspetto urbanistico è importante, fondamentale. Sappiamo bene che c’è l’esigenza di edificare abitazioni, ma bisognerà farlo organicamente e in armonia con il territorio senza consentire ulteriori oltraggi ed abusi.
Il coordinamento, l’organizzazione, la pianificazione devono comunque essere le linee guida di questo settore, altri guasti sono improponibili e per questo motivo che c’è la necessità del confronto con professionisti esperti. E’ necessario pensare ad uno sviluppo organico del territorio che sarà contemplato nel Pug, anzi il Pug ne sarà strumento. Si strumento di pianificazione, ma non solo realizzerà a lungo termine il cambio, determinerà il futuro di Statte, ne armonizzerà le potenzialità, le vocazioni, l’aspetto urbano e specialmente imporrà vincoli per quanto attiene la condizione ambientale. Sarà dunque strumento di tutela per l’insediamento di nuove aziende, discariche , cave e tutto quanto è stato elargito, sulla base al Prg di Taranto, contro questo territorio compromesso e degradato per l’incuria e il disinteresse del comune capoluogo.
Tanti sono i progetti finanziati , mi riferisco al PRU, sono in ballo i Contratti di Quartiere II, occasioni importanti di sviluppo anche abitativo che coinvolge il privato oltre che al pubblico. I nostri progetti sono stati approvati e la loro realizzazione sarà utile a risolvere problemi importanti sia che attengano la viabilità, che la vivibilità.
Volto infatti alla integrazione sociale è il PRU riservato alla zona 167, ma non si deve intervenire solo nel quartiere San Girolamo. Le piccole isole, in questo territorio sono tante e devono diventare un tutt’uno attraverso migliori servizi, attraverso la Piazza cittadina che edificheremo nella scuola Giovanni XXIII, attraverso la sistemazione del verde pubblico,la realizzazione del collegamento tra via Cherubini e via del Castello, la realizzazione della strada che da via delle Sorgenti si collegherà direttamente alla provinciale per Taranto.
C’è tanto da fare , ma possiamo contare su basi solide, su di un ente sano che può realizzare l’indirizzo politico, il nostro programma di governo.
Il nostro sindaco con grande determinazione è alla guida di una maggioranza forte e compatta , lo sosterremo nelle scelte che abbiamo già condiviso e nel non semplice cammino di crescita e di progresso che realizzerà in questi anni di mandato”.